Ambiente forestale

Foresta del Teso

L’interesse per le conifere e la loro valorizzazione, partito dal lavoro sull’estrazione a cavitazione degli aghi di abete bianco, ci ha indirizzati verso lo studio delle proprietà trasferite da queste piante all’atmosfera.
Gli effetti benefici dell’esposizione all’ambiente forestale sono oggetto di una crescente produzione scientifica che definisce e riconosce questo ulteriore servizio ecosistemico offerto dalle foreste, fino ad ora per lo più ignorato.
Uno studio australiano pubblicato sulla rivista Nature, dal titolo “Economic value of protected areas via visitor mental health”, ha calcolato che il valore globale delle aree protette, tenendo conto soltanto degli effetti sulla salute mentale dei visitatori, ammonta all’8% circa del prodotto interno lordo mondiale.

Il Progetto con il Club Alpino Italiano

La collaborazione con il CAI è stata avviata nel 2019 grazie al progetto “Il tesoro nascosto delle conifere nell’Appennino Tosco-Emiliano (RIFOREST)” (2020-2021), sostenuto dal CAI, che ha consentito di avviare le attività di ricerca e sperimentazione  a partire dalle analisi ambientali su alcuni boschi di conifere residenti nell’Appennino Tosco-Emiliano.

Le prime misure dell'”aria del bosco”

In particolare, siamo partiti dallo studio sulla variabilità spaziale e temporale delle concentrazioni dei composti organici volatili presenti nell’aria forestale, Temporal and Spatial Variability of Volatile Organic Compounds in the Forest Atmosphere, pubblicato su International Journal of Environmental Research and Public Health (IJERPH),  La presenza nell’aria del bosco di terpeni e composti organici volatili biogenici (BVOC) emessi da piante e suolo è infatti uno dei fattori che concorrono a rendere l’ambiente forestale benefico per la salute umana, soprattutto per gli effetti positivi sul sistema immunitario a seguito della loro inalazione. Lo studio aveva tra gli obiettivi quello di contribuire alla costruzione di un modello generale per la selezione ottimale di siti, percorsi, stagioni e orari per ottimizzare i benefici dell’immersione forestale in funzione delle proprietà bioattive dell’atmosfera.

Le prime sessioni sperimentali di terapia forestale nel 2020

Le primissime sessioni sperimentali sulla funzionalità di siti forestali direttamente sulle persone, sono state organizzate e condotte nell’estate 2020, presso 5 siti, di cui uno in Trentino (Fai della Paganella), due in Emilia (Monte Duro e Rifugio C. Battisti) e due in Toscana (Monte Falterona e bosco mediterraneo tra Empoli e Montespertoli). Le sessioni, di durata ciascuna tra 3 e 4 ore, hanno visto la partecipazione complessiva di quasi 200 persone. I risultati, pubblicati nell’articolo “Short-Term Effects of Forest Therapy on Mood States: A Pilot Study”  su IJERPH, hanno evidenziato l’efficacia della ‘terapia forestale’ per il miglioramento di alcuni stati d’animo, come ansia, depressione, rabbia e confusione.
Il lavoro si è avvalso della consulenza scientifica del Centro di Ricerca e Innovazione in Fitoterapia e Medicina Integrata, (CERFIT), AOU Careggi, Firenze.

La campagna 2021-2022

La campagna sperimentale, condotta nel periodo tra settembre 2021 e ottobre 2022, è stata particolarmente intensa ed estesa, tanto da configurarsi come la più ampia mai condotta nel mondo. Ha interessato un totale di 39 siti in diversi ambienti forestali, dall’alta montagna alla collina e ai parchi urbani, con centinaia di partecipanti coinvolti in sessioni standardizzate di terapia, condotte in siti di tutta Italia.
La campagna è stata condotta con il Club Alpino Italiano, insieme alle Università di Parma e Firenze, all’Azienda unità sanitaria locale (Ausl) di Reggio Emilia, e con il sostegno del Centro di riferimento regionale per la fitoterapia (Cerfit) di Firenze.
La grande mole di dati raccolti, ha permesso di individuare e isolare l’effetto specifico dell’esposizione ai monoterpeni – e in particolare ad α-pinene – sulla riduzione significativa dei sintomi di ansia, identificando non solo soglie di esposizione, ma anche la correlazione alla quantità di monoterpeni inalati.
I risultati sono pubblicati nell’articolo “Effects of Plant-Emitted Monoterpenes on Anxiety Symptoms: A Propensity-Matched Observational Cohort Study” su IJERPH.

 

L’accordo di collaborazione nazionale

Il carattere multidisciplinare della ricerca, la necessità condivisa di conseguire una migliore caratterizzazione e qualificazione delle aree boscate quali fattori di prevenzione e promozione della salute, e l’obiettivo del riconoscimento della terapia forestale da parte del servizio sanitario pubblico, ha avuto come esito naturale l’incontro con altri soggetti a vario titolo impegnati sul tema.
Nasce così la collaborazione con il MIPAAF (Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali), il CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), l’ISS (Istituto Supe- riore di Sanità), l’Università La Sapienza (Dipartimento di Biologia Ambientale), l’Università di Padova (Dipartimento Territorio e Sistemi Agroforestali), l’Università di Firenze (Dipartimento di Neuroscienze, Psicologia, Area del Farmaco e Salute del Bambino e Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali), con le Scuole di Psicoterapia Cognitiva e la Stazione Sperimentale di Terapia Forestale di Pian dei Termini.
La collaborazione scientifica, formalizzata nel 2022, ha come obiettivo ultimo quello di promuovere la nascita e lo sviluppo di interventi innovativi di salute pubblica, a carattere preventivo e terapeutico, diffusi territorialmente, realizzando, da una parte, risparmi significativi e persistenti per il Servizio sanitario, dall’altra, creando le condizioni per sostenere lo sviluppo di Stazioni di Terapia Forestale quale nuova imprenditorialità basata sui servizi ecosistemici offerti dagli ambienti forestali.

Pubblicazioni divulgative

Scarica il PDF
Terapia Forestale 2 (2022)
Scarica il PDF del primo volume
Terapia Forestale (2020)

Due libri pubblicati da Cnr e CAI con Cnr Edizioni, illustrano e approfondiscono le basi scientifiche e i campi di applicazione della Terapia Forestale. Accanto alle attività svolte da CAI e CNR-IBE, i volumi includono i contributi di un’ampia platea di ricercatori di diversi Istituti, Università e centri nazionali, che restituiscono il carattere multidisciplinare della ricerca nel campo delle “terapie verdi”.
I volumi sono scaricabili in pdf:
Terapia Forestale 2 (2022) Addendum (2023)
Terapia Forestale  (2020)

Pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali

  • Donelli, D.; Antonelli, M.; Baraldi, R.; Corli, A.; Finelli, F.; Gardini, F.; Margheritini, G.; Meneguzzo, F.; Neri, L.; Lazzeroni, D.; et al. Exposure to Forest Air Monoterpenes with Pulmonary Function Tests in Adolescents with Asthma: A Cohort Study. Forests 2023, 14, 2012. https://doi.org/10.3390/f14102012
  • Donelli,D.; Meneguzzo, F.; Antonelli; Ardissino, F.; Niccoli, G.; Gronchi, G.; Baraldi, R.; Neri, L.; Zabini, F. (2023) Effects of Plant-Emitted Monoterpenes on Anxiety Symptoms: A Propensity-Matched Observational Cohort Study. International Journal of Environmental Research and Public Health 20 (4), 2773. https://doi.org/10.3390/ijerph20042773
  • Donelli, D.; Antonelli, M.; Baraldi, R.; Corli, A.; Finelli, F.; Gardini, F.; Margheritini, G.; Meneguzzo, F.; Neri, L.; Lazzeroni, D.; et al. Exposure to Forest Air Monoterpenes with Pulmonary Function Tests in Adolescents with Asthma: A Cohort Study. Forests 2023, 14, 2012. https://doi.org/10.3390/f14102012
  • Meneguzzo, F.; Albanese, L.; Antonelli, M.; Baraldi, R.; Becheri, F.R.; Centritto, F.; Donelli, D.; Finelli, F.; Firenzuoli, F.; Margheritini, G.; Maggini, V.; Nardini, S.; Regina, M.; Zabini, F.; Neri, L. Short-Term Effects of Forest Therapy on Mood States: A Pilot Study. Int. J. Environ. Res. Public Health 2021, 18, 9509. https://doi.org/10.3390/ijerph18189509
  • Meneguzzo F, Zabini F (2021) Agri-food and Forestry Sectors for Sustainable Development: Innovations to Address the Ecosystems-resources-climate-food-health Nexus. Springer Nature. ISBN: 978-3-030-66284-4 https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-030-66284-4
  • Zabini, F.; Albanese, L.; Becheri, F.R.; Gavazzi, G.; Giganti, F.; Giovanelli, F.; Gronchi, G.; Guazzini, A.; Laurino, M.; Li, Q.; Marzi, T.; Mastorci, F.; Meneguzzo, F.; Righi, S.; Viggiano, M.P. Comparative Study of the Restorative Effects of Forest and Urban Videos during COVID-19 Lockdown: Intrinsic and Benchmark Values. Int. J. Environ. Res. Public Health 2020, 17, 8011. https://doi.org/10.3390/ijerph17218011
  • Meneguzzo, F., Albanese, L., Bartolini, G., & Zabini, F. (2019). Temporal and Spatial Variability of Volatile Organic Compounds in the Forest Atmosphere. International Journal of Environmental Research and Public Health, 2019, 16, 4915. https://doi.org/10.3390/ijerph16244915
  • Meneguzzo, F.; Albanese, L.; Antonelli, M.; Baraldi, R.; Becheri, F.R.; Centritto, F.; Donelli, D.; Finelli, F.; Firenzuoli, F.; Margheritini, G.; Maggini, V.; Nardini, S.; Regina, M.; Zabini, F.; Neri, L. Short-Term Effects of Forest Therapy on Mood States: A Pilot Study. Int. J. Environ. Res. Public Health 2021, 18, 9509. https://doi.org/10.3390/ijerph18189509
  • Meneguzzo F, Zabini F (2021) Agri-food and Forestry Sectors for Sustainable Development: Innovations to Address the Ecosystems-resources-climate-food-health Nexus. Springer Nature. ISBN: 978-3-030-66284-4 https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-030-66284-4
  • Zabini, F.; Albanese, L.; Becheri, F.R.; Gavazzi, G.; Giganti, F.; Giovanelli, F.; Gronchi, G.; Guazzini, A.; Laurino, M.; Li, Q.; Marzi, T.; Mastorci, F.; Meneguzzo, F.; Righi, S.; Viggiano, M.P. Comparative Study of the Restorative Effects of Forest and Urban Videos during COVID-19 Lockdown: Intrinsic and Benchmark Values. Int. J. Environ. Res. Public Health 2020, 17, 8011. https://doi.org/10.3390/ijerph17218011
  • Meneguzzo, F., Albanese, L., Bartolini, G., & Zabini, F. (2019). Temporal and Spatial Variability of Volatile Organic Compounds in the Forest Atmosphere. International Journal of Environmental Research and Public Health, 2019, 16, 4915. https://doi.org/10.3390/ijerph16244915
Vedi anche:

L’aria della foresta diminuisce l’ansia – Comunicato stampa CNR del 15/02/2023

Respirare la foresta: come varia e come prevedere la concentrazione di olii essenziali – Comunicato stampa CNR del 24/12/2019.

“Le prospettive della terapia forestale in Italia”, 16/11/2022, Convegno presso il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.